martedì 15 aprile 2014

L'amore ai tempi delle foglie morte

Ieri notte, già disteso, faticavo a prendere sonno. Dicono che non si dovrebbe andare a dormire prima di avere molto sonno, non farebbe bene (?) stare a letto svegli, ma insomma è andata così. Mentre stavo lì senza costrutto, evitando di contare pecore, mi è tornato in mente un fatto capitato ormai più di quindici anni fa. Ero in quarta o quinta superiore (1998~2000), stavo in un corridoio del caro vecchio istituto Camillo Golgi (in quel di Brescia, come qualcuno sa) nell'ora di ricreazione, perdendo tempo coi miei pari. Mi si avvicinò un drappello di giovini ambasciatrici che non conoscevo (non ricordo quante, credo un paio o due) e una mi disse che una loro compagna mi voleva conoscere. Risposi “no grazie” e tagliai la corda.

Non ripensavo all'evento da una rispettabile quantità di anni. Personalmente, propendo molto per l'idea che mi si stesse giocando uno scherzo; non capivo allora, e capisco ancor meno ora, i motivi per cui avrei dovuto apparire interessante agli occhi di una qualsivoglia sconosciuta. Chissà se questa fantomatica ragazza esisteva davvero, e in tal caso chissà cosa avrà pensato nel vedermi schizzare a velocità warp verso altri corridoi. Le avrò spezzato il cuore? Che deliberata crudeltà da parte mia! Ma è più probabile che si sia resa conto di quale ineguagliabile testa di cazzo sia il sottoscritto e abbia tirato un sospiro di sollievo nel capire il madornale errore che stava facendo.

Il caso in assoluto più inverosimile: se avessi detto “Sì, presentatemela” avrei potuto trovare l'amore e la conseguente felicità. Fantascienza al quadrato. Lo ammetto: non ho veri rimorsi, ma un po' di curiosità sugli eventi mi è rimasta. Per cui: se all'ascolto c'è una ragazza che a fine anni '90 frequentava il Golgi, in una classe (non so quale) nell'ultimo corridoio al piano inferiore, e questa ragazza riconosce questa triste storia (magari perché è una delle ambasciatrici, o addirittura la fantomatica infelice delusa) e sa qualcosa, mi scriva pure due righe. Sarò riconoscente.

5 commenti:

  1. tranquillo, avrà trovato sicuramente in questi anni svariati taralli neri disposti a consolarla (H)

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  2. Quindi a lei -posto che sia mai esistita- è andata decisamente meglio del previsto.

    (PS: non ti sei firmato e ora morirò nel tormento del non sapere chi tu sia. La vita è sempre più grama, alas).

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  3. ammetto che vista la natura del testo (that feel), la tentazione di rispondere così era forte :asd:
    ammetto pure che sono pigro per loggarmi con un account ^^


    PS: l'ultima affermazione dovrebbe essere parzialmente rivelatoria e restringere la cerchia su chi possa essere il buontempone.

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  4. Sopravvaluti le mie capacità deduttive :(

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  5. mica posso farti vincere facile, eh (H)

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