Questo post è un sordido spin-off di Confesso che i monoscopi mi hanno sempre fatto una paura fottuta e di Cry baby lane (brivido, terrore, raccapriccio).
1. Suicide Mouse
hoax
L'episodio perduto di Topolino, o
qualcosa del genere. Snervante nenia da pianoforte, bassissima
qualità video, svariati minuti di insensato vuoto in mezzo e
simpatiche urla da torturato nell'ultima parte. Tutto sommato
gradevole.
Mi piace ricordare al proposito un messaggio letto su non ricordo quale forum: "Io non sono impressionabile, ma ci sono
rimasta malissimo, mi sono pentita di averlo visto e non ho dormito
tutta la notte seguente". Ah beh, meno male che non sei
impressionabile.
Quindi, se siete impressionabili, non
guardate.
2. Southern Television
broadcast interruption
true story
Avvenuto a fine novembre 1977, il
S.T.B.I. è consistito in un messaggio trasmesso da un alieno che si
è sovrapposto alla normale programmazione della Southern Television
(canale inglese della ITV) per qualche minuto. Nella comunicazione
(abbastanza disturbata) l'alieno lanciò alcune minacce e una sorta
di ultimatum.
Si pensa si sia trattato di uno scherzo
da parte di qualche hacker.
Si pensa.
Tremate.
3. Bart the
general
true story
I creepycosi si sono cimentati con
l'idea dell'episodio perduto dei Simpson (Dead Bart), ma gli è
mancata la lucida follia per avvicinarsi a questo sorprendente pezzo
di delirio pubblicato (su YT) da una crew di inglesi chiamata
Famicon, quasi otto anni or sono. Bart the general sta ai Simpson
più o meno come Dolan sta alla Disney, in quanto a qualità di
disegno, e il sonoro è in linea; non c'è nulla di realmente
"spaventoso" in B.t.g., ma è una delle cose più weird che
potrebbe capitarvi di vedere in vita vostra.
Gli episodi sono 4 (ma la versione
integrale del primo pare irrecuperabile; posso assicurare che cinque
anni fa c'era, io l'avevo vista personalmente, gnè) per un totale di 40
minuti, ma basta un minuto per capire i livelli a cui siamo.
Teoricamente la storia è incompleta, ma data la natura erratica del
prodotto non si può escludere che dovesse proprio finire così.
4. Cry Baby Lane
true story
Film infantil-horror del 2000 a medio
budget, destinato ad un pubblico di preadolescenti. Senza infamia e
senza lode, è diventato in certi ambienti celebre perché è stato
per anni il [i]lost movie[/i] di più recente produzione. Trasmesso
una sola volta, in seguito a proteste di genitori di bambini
traumatizzati dalla visione non è più stato replicato, nessuna
copia VHS o DVD è mai circolata e pare che la Nickelodeon stessa
negasse di averne ancora copie. Data la natura horror del film, la
storia ha preso una piega vagamente inquietante.
Qui linko, per meri fini di
completezza, il film intero; ma se volete un consiglio spassionato
passate oltre.
5. UVB76
true story
Ormai sono rimasti solo i sassi ad
ignorare l'esistenza delle number station, che comunque conservano
ancora un loro losco e monotono fascino. Suoni fastidiosi e frasi
senza senso provengono da non sa dove e solcano l'etere destinati a
non si sa chi con intenti misteriosi. Senz'altro roba militare o
spionistica, ma vabbè. Nello splendido futuro in cui viviamo si sono
scoperte un paio di cosette in più su di loro, ma perlopiù è
nebbia fitta.
La russa Uvb76 è probabilmente la n.s.
più nota e meno loquace, col suo "canto di balena" in
presa diretta durato in molti casi anche per anni consecutivi, prima
che un militare russo a caso buttasse lì all'improvviso qualche nome
e qualche numero a beneficio del comunismo. Poi di nuovo la balena,
per anni. Un palinsesto migliore di quello di Radio Deejay, sì, ma
non di molto.
6. The Wyoming
Incident
hoax
Ispirato ad un celebre e reale caso che
tratterò nel prossimo punto (l'ultimo), il W.I. è stato un ben
condotto scherzo organizzato da qualche user di SomethingAwful (mi
pare). Si tratterebbe di una serie di sei video molto brevi (circa un
minuto a testa) che si sarebbero sovrapposti alle regolari
trasmissioni di una piccola TV locale del Wyoming: natura
dell'intrusione sconosciuta, ma ovviamente con forti sospetti di mani
aliene. I video sono inquietantissimi, sgranati, con scritte da
paranoia e teste umane dalla fisionomia innaturale che appaiono
all'improvviso. E ovviamente musichetta da diarrea istantanea. Gli
sfortunati spettatori avrebbero sofferto, nel vederli, di nausea,
tremori, attacchi epilettici.
I video sono fatti bene, e diversa
gente ci ha creduto (anche se sono smascherabili, oltre che per
semplice buonsenso, anche per motivi tecnici). Qui sotto trovate la
summa degli attacchi. Il terzo segmento, a umile parere del vostro affezionatissimo, è il meglio riuscito.
7. The Max Headroom broadcast
signal intrusion incident
true story
22 novembre 1987. 21.15 di sera.
Chicago. State guardando il notiziario sportivo sulla WGN quando
all'improvviso l'immagine scompare e viene sostituita per diversi
secondi da quella di un tizio con la maschera di Max Headroom, e un
forte ronzio in sottofondo. L'immagine torna allo studio TV quasi
subito. Vi chiedete "Che caspio era quello?"
Due ore dopo, state guardando il Doctor
Who sulla WTTW, e succede di nuovo. Max Headroom stavolta
resta in linea per oltre un minuto, ciancia di cose assurde (appena
appena comprensibili) e si fa sculacciare da qualcuno. Sparisce di
nuovo.
E non torna più.
Non si è mai scoperto chi sia stato.
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