sabato 4 agosto 2012

Quattordici, parte 1

E' arrivato Quattordici. E che significa?

In principio era Uno. Uno fu il mio primo computer, lo ebbi nel 1997. Il suo arrivo fu rocambolesco: a mia sorella, all'epoca ventenne, occorreva un computer con stampante per stendere le tesine dell'università; mio padre, da sempre assolutamente contrario all'acquisto di un PC, fu costretto a capitolare. Per spendere il meno possibile si accontentò di un ferrovecchio recuperato tramite conoscenze lavorative: un IBM PS/2 del 1989 con monitor 14" in bianco e nero, IBM DOS 3.qualcosa, CPU 286, un mega di RAM. L'audio era unicamente quello dello speaker, l'hard disk disponeva di 58 megabyte. Siccome mia sorella doveva pure stamparle le tesine, il tutto fu accompagnato da una stampante ad aghi B/N rumorosa come una sala giochi e grossa come una cadillac, con cartucce d'inchiostro a nastro (stile macchina da scrivere) ormai da tempo di difficile reperibilità (col senno di poi, questo non si rivelò un grave handicap). Questo era 01, il computer che usavo io quando il resto del mondo procedeva serrato verso i Pentium.
Uno mi servì fedelmente per due anni, garantendomi un sacco di divertimento con MS Editor e soprattutto col Qbasic, poi andò in pensione. Il monitor morì negli anni '00, Uno invece -ancora funzionante- è stato definitivamente trasferito in discarica nello scorso luglio.

Nel 1999 arrivò Due. Passo in avanti? Non proprio. 02 veniva da una discarica, da dove era stato recuperato dal cugino di mio cugino. Era un 486 con Win 3.11, HD di 34 MB (!), non ricordo quanta RAM e un monitor da 15" finalmente a colori. La vita di 02 fubreve e sfortunata, e terminò dopo pochi mesi quando un temporale ne distrusse l'alimentatore (che emise due sonori BOOM durante l'ultimo tentativo di accensione. Tentativo che non andò a buon fine).

La dipartita di Due lasciò finalmente spazio a Tre, il mio primo vero picchio. Tre per la prima volta non era materiale di recupero (almeno sulla carta), ma un PC nuovo; purtroppo proveniva da Computer Discount e la qualità generale lasciava parecchio a desiderare. Tuttavia il procio era un K7 a 650 MHz, l'hard disk sfiorava i 20 giga, la RAMMA (cit.) ammontava a 64 mega (sarebbero un giorno triplicati), finalmente apparivano meraviglie tecnologiche come il lettore CD e schede audio e video. Era ormai il 2000. Tre avrebbe tirato la baracca tra alti e bassi fino al tardo 2005, quando l'hard disk prometteva di morire da un giorno all'altro e Windows 98 ormai non bastava più.

Sarebbe quindi arrivato 05: procio AMD 3500+, 2 giga di RAM, due HD da 80 GB ciascuno, varie ed eventuali. 05 è durato per quasi sette anni, fino ad oggi. Nel corso del 2012 è diventato chiarissimo che anche per lui era ora del meritato riposo, e così ho dovuto metter mano al portafoglio. Ed ecco 14, ovvero Quattordici, che dir si voglia...

PS: il progetto era quello di passare Cinque a muletto, sostituendo Undici (il muletto attuale). In un tentativo di espansione della RAM, però, la motherboard di Cinque ha deciso di smettere di funzionare senza possibilità di recupero. Cinque ha così raggiunto la discarica come tutti i suoi precedenti fratelli. Riposi in pace

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